Green Games
Per scoprire, giocando, l’Agenda Onu 2030
Il percorso didattico, che tiene insieme il laboratorio, l’esperienza concreta sul territorio, l’orientamento utile a riconoscere le strade lavorative e di studio collegate alla cultura ambientale, coinvolge i ragazzi nella realizzazione di “manufatti” utili per sensibilizzata all’adozione di comportamenti virtuosi.
I “green games” qui proposti nascono in questo contesto.
Si tratta di tre giochi didattici progettati e realizzati dagli studenti della III T e IV T del Liceo Artistico “Serpieri” di Rimini, in collaborazione con gli alunni della scuola media “Franchini” di Santarcangelo di Romagna e della scuola media “Fermi” di Rimini, scuole coinvolte nella costruzione della base informativa (le carte domanda presenti nei giochi).
Pur nella diversità dell’impianto, tutti i giochi condividono la base informativa, cioè le domande necessarie a procedere nel gioco.
Tutti, inoltre, sono rivolti alla fascia d’età 11-13 anni e si prestano a differenti contesti d’uso e setting: possono essere strumento per la fase di socializzazione di un modulo dedicato; materiale per un laboratorio nell’ambito degli open day di orientamento ecc; strumento per un laboratorio aperto organizzato dalla biblioteca; possono essere giocati dai bambini con l’aiuto dei genitori ecc. Possono essere adattati, infine, a classi di età differenti (basta cambiare il contenuto delle domande).
La loro forza sta anche nel fatto che, nati a scuola, tengono conto dei vincoli di essa (il gioco coinvolge contemporaneamente tutta la classe; la durata del gioco è stabilita dall’insegnante a seconda dei suoi obiettivi ecc) .
L’impianto delle domande, inoltre, è stato validato da Asvis, Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, partner del progetto “Intrap(p)rendere Green “ al cui interno si è sviluppata nell’a.s. 2018/2019 l’attività descritta.
I giochi, nel formato reale, sono stati realizzati tutti con materiali che provengono dalla raccolta differenziata praticata direttamente dagli studenti.
Qui si presenta la forma digitalizzata dei giochi, a cura di Cescot Rimini, per favorire un'ampia diffusione.
Tuttii i giochi si possono quindi scaricare, stampare, assemblare ed utilizzare in autonomia.
- Gioco dell’ape, che si richiama al gioco dell’oca
- Green Bin, che si basa sullo schema del memory
- La Scalata, che si basa sul trivial pursuit
Credits:
Docente di progettazione e grafica pittorica, tutor d’aula: prof.ssa Cecilia Guiducci, prof.ssa Cinzia Tizzi
Esperta di laboratorio: Rita Bellentani
Direzione del progetto: Primula Lucarelli
Digitalizzazione giochi: Barbara Marini
Per informazioni: